“Nel regno delle donne”- Episodio 2: “I Mosuo della Cina” – Stefania Renda

Danza Mosuo - festa della Dea Gemu

“Nel regno delle donne” (titolo originale “Terres de femmes” ): rassegna di documentari trasmessa sul canale culturale franco-tedesco ARTE

Disponibile dal 26/01/2021 fino al 02/04/2021
https://www.arte.tv/it/videos/084691-002-A/i-mosuo-della-cina/

I Mosuo (Moso, Na, Naru) sono un gruppo etnico minoritario non formalmente riconosciuto dal Governo della Repubblica Popolare Cinese (RPC) di circa 40.000 persone, che abita i villaggi situati nella parte nord-orientale dello Yunnan e sud-occidentale del Sichuan. La maggior parte dei villaggi abitati dai Mosuo sono dislocati tra le sponde del Lago Lugu, dove da alcuni decenni il turismo è diventato la principale fonte di guadagno per le persone locali, mentre le comunità che abitano nelle aree rurali vivono ancora di allevamento e agricoltura. La figura centrale di ogni famiglia mosuo è la dabu, che generalmente è una donna e di solito appartiene alla generazione tra i quarantacinque e i sessant’anni.

La dabu non viene scelta in base alla sua età, ma in base alle sue abilità e attitudini. Tradizionalmente le relazioni amorose tra uomo e donna all’interno di questa società si basano sul cosiddetto tisese che letteralmente significa “camminare avanti e indietro”.
In questo tipo di relazione è sempre l’uomo ad andare a trovare la sua compagna e, all’alba, prima del risveglio dei suoi familiari, deve far ritorno alla sua casa materna. Quando da una relazione nascono dei figli o delle figlie essi appartengono al matriclan. Il padre non è tenuto ad avere responsabilità economiche nei loro confronti, ma può instaurare una relazione affettiva con i figli e le figlie.
Al giorno d’oggi, con l’incremento dei matrimoni tra i giovani e le giovani mosuo, che sposano anche persone appartenenti ad altri gruppi etnici, è possibile notare un maggiore coinvolgimento affettivo ed economico dei padri biologici nella vita dei figli e delle figlie.

Il Buddhismo tibetano e la “religione” tradizionale daba, plasmano il sistema di credenze dei Mosuo, caratterizzato dal concetto di “sacro” come principio immanente e non trascendente. Tra le divinità più importanti venerate dai Mosuo della zona del Lago Lugu vi è la dea della montagna Gemu <fn>Si veda Renda Stefania, 2020, Il matriarcato, Trieste, Asterios abiblio Editore, pp. 27-32.</fn>

Stefania Renda