
Autrice: Etain Addey
Editore: Ellin Selae
Anno edizione: 1 gennaio 2004
Formato: Paperback
Pagine della versione a stampa: 205 p.
EAN: 9788889621042
È possibile oggi abbandonare la vita urbana, abbracciare una vita senza comodità, accettare la precarietà, il caldo, il freddo, l’incontro con i mille mestieri dimenticati della sopravvivenza umana, fra vegetazione, animali domestici e selvatici?
Come ci si sente a passare dalla vita cosmopolita fra Londra e Roma e farsi strada fra i sentieri di una campagna, quella umbra, dalla quale sono fuggiti in tanti negli anni ’50 e ’60?
Etain Addey, come già migliaia di occidentali in questi ultimi venti anni, ha deciso di non prestare più il cervello alle multinazionali ma di occuparsi in prima persona della propria sopravvivenza, imparando di nuovo gesti secolari. Coltivarsi il proprio cibo, allevare le pecore, gli asini, i cavalli e le galline, insegnare ai propri figli, costruirsi la propria casa, uscire dal mondo degli esperti e dei consumi industriali, tutto questo significa rientrare nel grande flusso affascinante della vita da inventare fra campi e boschi, significa un ritorno a casa.
Etain Addey ha imparato infinitamente di più dalla valle dove abita, che non da anni di studio o di lavoro nel mondo “moderno”, e qui racconta le percezioni gioiose che le arrivano dal vivere quotidiano, le persone incontrate lungo la via verso casa, le storie che rivelano lo spirito del luogo.