Punti Luce

Questo spazio è riservato a riflessioni di donne che aiutano a far luce sul Mistero del Corpo Femminile. Oggi pubblichiamo due testi che entrano nel Mistero di Maria e della Maddalena.
Nascono per contribuire al Seminario annuale di Natura Mistica che ogni anno si svolge a Terradilei ad opera di Laura Guadagnin che quest’anno ha voluto al centro della scena simbolica la figura della Maddalena.

Il testo Maria di Nazareth e Maria Maddalena: due volti del divino femminile è opera di Cosetta Diegoli, ricercatrice simbolica e cofondatrice del Centro di Foggia. La sua attenzione di ricercatrice è stata rivolta fin dalle origini al Mistero della Figlia, una figura simbolica nata dalla pratica politica che ha visto incarnarsi simbolicamente la Matrice divina Madre Figlia. Ha svolto una lunga pratica di ricerca sull’esperienza mistica di Maria Celeste Crostarosa, fondatrice dell’ordine redentorista e ha partecipato al Seminario sul Magistero divino della Madre con un pensiero su L’esperienza mistica come radice dell’Essere. Ha coltivato a lungo, attraverso gli studi, la sua passione per la figura di Maria di Nazareth e oggi rivolge la sua attenzione alla figura della Maddalena.

Il testo Essere la Maddalena è opera di Maria Bucci, ricercatrice simbolica della Comunità Eleusi che, come il Centro, ha rivolto la sua attenzione al Mistero della Figlia e alla incarnazione simbolica della Matrice Madre Figlia. Prima ancora ha fatto pratica di ricerca nel Gruppo Metis, ma la sua opera prima si è rivolta alla cura del lavoro umano come sindacalista e poi della vita comunitaria in una struttura sanitaria in cui opera ancora.
Con Cosetta Diegoli e Chiara Eusebio ha dato inizio a una pratica di ricerca sul Mistero della Maddalena.

di questi testi vi invitiamo a seguire il video realizzato durante gli incontri tenuti a TerradiLei nel 2021 dove le autrici narrano la loro ricerca dal titolo Il calice dell’Invisibile
Relatrici: Cosetta Diegoli, Maria Bucci, Chiara Eusebio

Maria Grazia Napolitano